Sulla penisola Appenninica c'era un piccolo villaggio destinato alla gloria. Il villaggio è oggi conosciuto come Roma, la Città Eterna. Ci fu un'epoca in cui un'altra città ebbe la possibilità di prendere il suo posto e distruggerla. Cartagine e Roma progredirono contemporaneamente, e la lotta tra le due divenne così feroce da sfociare presto in guerra. Non una sola, ma tre furono le Guerre Puniche per la supremazia sul Mediterraneo.
La più celebre fu la Seconda Guerra Punica, in cui il grande generale cartaginese Annibale passò le Alpi con i suoi elefanti attaccando i Romani nel punto più inatteso. Annibale condusse il suo esercito lungo l'intera penisola oltrepassando Roma lasciata senza difese. "Annibale è alle porte" gridavano i Romani nel panico, tirando un sospiro di sollievo quando il suo esercitò superò la città senza attaccarla.
La storia non è riuscita a spiegare le ragioni del mancato attacco. Ebbe timore che i Romani nascondessero un potente esercito a difesa della capitale? Intendeva tornare a Cartagine per proteggerla da un contrattacco nemico? Credeva che i Romani avrebbero considerato la sua invasione come un avvertimento e una dimostrazione della loro inferiorità e si sarebbero arresi alla potenza di Cartagine senza ulteriore spargimento di sangue? Qualunque sia stata la ragione, Annibale non attaccò e sebbene gran parte del territorio fu devastata, Roma rimase intatta. Poco dopo questi eventi, Cartagine dovette firmare un trattato di pace che prevedeva tra le condizioni il divieto di formare un esercito. Nel frattempo un alleato dei Romani confinante con Cartagine invase il loro territorio; in risposta, Cartagine preparò un esercito, rompendo così il trattato di pace. I Romani iniziarono quindi la Terza Guerra Punica che rase al suolo Cartagine non lasciandone in piedi nemmeno una pietra.
Questa è la vostra opportunità di riscrivere la storia. Voi siete a comando delle armate di Cartagine, ed avete il potere di incrementare l'esercito, riscuotere le tasse e dichiarare guerra... in breve siete alla testa dell'impero cartaginese e dovete fare del vostro meglio. Per iniziare date un'occhiata al manuale (nella sezione extra).
Il gioco offre una buona grafica e un sonoro pieno. La modalità di gioco può frastornarvi all'inizio, ma una volta imparata sarà fatta. Si tratta di un buon gioco di strategia che richiede un'attenta pianificazione e buone doti di comando. Voi comandate il popolo sconfitto e scacciato dalla storia, per cui partite sfavoriti, il che è una sfida ulteriore. Siete pronti ad accettarla? Saprete riscrivere la storia in questo gioco di strategia in tempo reale? Ecco la vostra possibilità di mettervi alla prova.