Questo è l'ultimo gioco della serie (decisamente sottovalutata) di Football Manager prodotta da Addictive, iniziata nel lontano 1983 su piattaforma Spectrum. Football Manager 3 venne pubblicato esattamente dieci anni dopo il primo episodio. Non è forse l'episodio migliore, ma offre comunque l'opportunità ai fan dei giochi manageriali di ricordare come tutto ebbe inizio. Sfortunatamente, Football Manager 3 ci dà l'idea di un gioco piazzato troppo presto sugli scaffali, perché non è così rifinito come il suo predecessore, Football Manager 2.
Il gioco inizia scegliendo in quale lega giocare tra quella inglese e quella scozzese: dopo aver preso questa decisione, dovrete scegliere se volete giocare in Premier League, in Prima, Seconda o Terza Divisione.
Una volta compiute tutte le scelte iniziali, inizierete il gioco all'interno di un ufficio, dal quale avrete il controllo totale di tutto ciò che è incluso nel gioco, dai bilanci all'allenamento di squadra, fino alla scelta del personale. Per migliorare la vostra squadra avrete bisogno di acquistare nuovi giocatori: quest'operazione può essere compiuta usando il telefono. Potrete inoltre accendere il vostro PC virtuale e vedere quali incontri dovrete affrontare nelle settimane successive; potrete pure giocare le partite e osservare lo sviluppo dell'azione coi vostri occhi! Geniale!
La sequenza degli incontri in Football Manager 3 consiste in un rettangolo che occupa metà dello schermo, senza cerchio di centrocampo né area di rigore; i giocatori sono addirittura più piccoli rispetto a quelli di FM1. L'unica cosa che differenzia questo gioco dagli altri manageriali è l'eccellente metodologia di allenamento: potete allenare individualmente ogni singolo giocatore tramite tattiche elaborate, in relazione alla formazione adottata dalla vostra squadra.
Se vi siete stancati di giocare a Championship Manager, allora questo è il gioco che fa per voi.
Il gioco funziona sotto Windows XP, ma per giocare con i giusti colori e col sonoro (che consiste in alcuni semplici “bip”) dovrete usare DOSBox.