Battle Isle 2, seguito del celebre primo episodio, è un gioco di strategia davvero unico: i programmatori hanno unito i punti di forza del predecessore a una concezione della guerra nuova di zecca. Mentre nel primo episodio, in un turno di gioco, era possibile solo muovere le proprie unità oppure attaccare, in questo episodio entrambe le azioni possono essere compiute nello stesso turno: questo concetto ha introdotto nuove tattiche e strategie, tanto da venire adottato in numerosi giochi negli anni successivi. All’epoca della sua pubblicazione, nel 1994, Battle Isle 2 era uno dei primi giochi a usare questa modalità di combattimento a turni, perciò in quel periodo era visto come rivoluzionario.
La storia continua da dove si era conclusa: alla fine del primo episodio, arriva un’astronave dei Drulliani (i buoni) che vi porta sul loro pianeta, sotto attacco da parte di Titan-Net. Voi siete i prescelti, coloro che guideranno l’esercito dei Drulliani alla vittoria.
Dopo l’introduzione, che racconta la storia appena descritta, sarete immediatamente catapultati nella prima missione della campagna principale, che comprende ventiquattro grandi battaglie. Queste diventeranno sempre più ostiche man mano che avanzerete verso il vostro obiettivo: la sconfitta di Titan-Net. Le mappe sono ben progettate, ma nelle ultime missioni ottenere la vittoria si rivelerà davvero arduo, anche ai livelli di difficoltà più bassi.
L’aspetto strategico è straordinario: il gioco presenta una miriade di unità, dai robot di fanteria alle imponenti corazzate, passando per carri armati e aerei di vario genere, ognuno dotato di attributi e armi differenti. Tutto ciò rende la maggior parte delle unità vitali per l’avanzamento nel gioco: pertanto dovrete dar fondo a buona parte di esse per ottenere la vittoria. Molte delle unità possiedono più di un’arma, il che vi offre una maggiore flessibilità durante il loro impiego. Un altro punto di forza è il fatto che le unità guadagnano esperienza, il che fa realmente la differenza in questo gioco: le unità veterane ottengono infatti sostanziosi bonus e sono spesso in grado di respingere gli attacchi di unità più potenti ma inesperte. Inoltre, le mappe hanno anche una valenza strategica, poiché il tempo atmosferico e il terreno avranno un impatto notevole sulle vostre tattiche.
La grafica era molto buona all’epoca della pubblicazione, ma oggigiorno il termine migliore per descriverla sarebbe “funzionale”, nonostante le mappe disegnate a mano e le unità renderizzate che appaiono negli intermezzi tra due battaglie siano ancora piacevoli da guardare. Anche la musica e gli effetti sonori non sono poi niente di speciale. L’interfaccia utente è piuttosto semplice da utilizzare una volta capito il suo funzionamento, ma la cosa richiederà parecchio tempo, dal momento che non è del tutto convenzionale. Io darei un 4 a questo gioco, perché è un ottimo prodotto, ma troppo difficile per il giocatore occasionale, che verrà colto da frustrazione dopo un paio di missioni.
Battle Isle 2 è certamente uno dei migliori giochi di strategia del periodo, nonostante sia anche uno dei più difficili. Se avete una montagna di tempo libero e vi piacciono le sfide, dovreste provare a sconfiggere Titan-Net.